Sei pronta a trovare la spazzola asciugacapelli perfetta per te? Allora leggi sotto!
Prima di continuare con l’approfondimento, abbiamo preparato per te una classifica delle migliori spazzole asciugacapelli, vedrai che i tuoi capelli saranno impeccabili!
Sotto invece trovi una tabella con tutte le caratteristiche ed il link al sito ufficiale delle migliori 4 spazzole asciugacapelli della classifica.
Uno dei dispositivi più utilizzati nell’hair styling è la spazzola asciugacapelli: il suo stesso nome suggerisce che permette di modellare e -contemporaneamente- asciugare i capelli, utilizzando un unico strumento, anziché servirsi di spazzola e phon insieme.
L’aria calda che serve per dare forma alle ciocche, esce da piccoli fori posti sulla lunghezza della spazzola ed è funzionale alla messa in piega della capigliatura: questa precisazione è doverosa per evidenziare che la spazzola asciugacapelli non può in alcun modo sostituire il phon, in quanto il suo motore non possiede una potenza così elevata da riuscire ad asciugare completamente i capelli bagnati.
Per poterla utilizzare nella modalità più corretta, quindi, dovrai prima eliminare dai capelli almeno il 60% dell’umidità derivante dal lavaggio.
La spazzola asciugacapelli ha comunque un utilizzo molto versatile: con questo strumento puoi lisciare i capelli, puoi dare più volume alla tua chioma, ma anche creare una piega a onde morbide, riproducendo il movimento della spazzola e phon usati dal parrucchiere.
Si può manovrare usando una sola mano ed è particolarmente apprezzata da chi liscia spesso i capelli, perché sostituisce molto efficacemente la classica piastra, che emette un calore più elevato e ha un’azione più aggressiva sui capelli.
Il più delle volte, la spazzola asciugacapelli funziona a corrente elettrica, ma sono sempre più diffusi e apprezzati i modelli cordless, a batteria ricaricabile.
Le principali caratteristiche da osservare in una spazzola asciugacapelli sono rappresentate da 3 importanti fattori (la potenza, la maneggevolezza e il materiale con cui viene realizzata) e dalla dotazione, più o meno ricca, di accessori.
Il primo fattore che determina la qualità di una spazzola asciugacapelli è la sua potenza, perché quanto più alto è questo valore, tanto più sarà possibile utilizzare la spazzola sui capelli più o meno umidi.
Il numero dei watt del motore indica anche la velocità con la quale la spazzola è in grado di agire, per cui una spazzola asciugacapelli meno potente avrà bisogno di più passaggi per definire la piega, mentre una più potente assicura prestazioni di livello più elevato in meno tempo.
I diversi modelli di spazzole, attualmente in commercio, hanno una potenza che va da un minimo di 500 a un massimo di 1100 watt.
Ovviamente, se il calore è più forte, i capelli si asciugano e si modellano più in fretta, ma sulla velocità di realizzazione dello styling desiderato incidono anche la lunghezza e il volume della capigliatura.
Per questo, se hai capelli lunghi e folti, ti conviene acquistare una spazzola da 800-1000 watt; se invece li hai corti o di media lunghezza, può andar bene anche un esemplare da 600/700 watt.
Per potersi considerare davvero funzionale, la spazzola asciugacapelli deve essere leggera e pratica da usare, meglio ancora se dotata di una morbida impugnatura ergonomica.
La comodità e la semplicità d’uso sono fattori importanti in uno strumento che viene utilizzato di frequente e, talvolta, a cadenza quotidiana; maneggiarla correttamente, poi, è essenziale per ottenere un risultato ottimale.
Alcune spazzole rotanti, per esempio, sono dotate di un pulsante che attiva la rotazione automatica del cilindro e il verso in cui la spazzola ruota: diversamente dalle spazzole rotanti fisse, questi modelli permettono a chi le utilizza di concentrarsi esclusivamente sulla realizzazione dello styling, senza la necessità di muovere manualmente lo strumento.
Altri esemplari integrano un speciale meccanismo interno, lo ionizzatore che, attraverso l’emissione di ioni negativi, velocizza i tempi di asciugatura e mantiene il giusto grado di idratazione delle ciocche, agendo in sinergia con le particelle d’acqua presenti sui capelli.
Quando la spazzola asciugacapelli è dotata di motore potente, è importante che sia possibile regolare l’intensità della temperatura su almeno due livelli; particolarmente comoda, poi, l’opzione che consente di modulare anche la velocità del flusso d’aria, nonché la presenza della funzione indicata come “colpo d’aria fredda”, utile per fissare la piega.
Con riguardo alla praticità d’uso, negli esemplari elettrici rileva anche la lunghezza del cavo di alimentazione, che deve essere lungo abbastanza da permettere di muoversi agevolmente mentre la spazzola viene utilizzata, senza ricorrere all’impiego di prolunghe.
Trattandosi di uno strumento che viene a diretto contatto con i capelli, è importante che il materiale di cui si compone la spazzola asciugacapelli sia in grado di garantire non solo l’integrità e la durevolezza del dispositivo, ma anche la sicurezza di chi lo utilizza e il benessere della capigliatura.
Le spazzole con rivestimento in ceramica, per esempio, assicurano la robustezza della spazzola e tutelano della salute dei capelli, mantenendo la loro luminosità naturale: la ceramica, infatti, è un materiale che agevola la distribuzione uniforme del calore, minimizzandone l’effetto disseccante sulle punte.
Alcuni modelli integrano la ceramica di rivestimento del cilindro con altri materiali protettivi, come la tormalina, oppure con sostanze naturali che si ritiene siano particolarmente adatte alla cura dei capelli, come l’olio di Argan e la cheratina di cashmere.
La presenza di setole in silicone permette di utilizzare la spazzola senza danneggiare le fibre capillari, riduce il rischio di spezzare i capelli o di tirarli e si rivela particolarmente utile in caso di cute sensibile.
Nelle spazzole asciugacapelli di alta gamma non è raro trovare morbide setole in cinghiale, particolarmente pregiate perché hanno sui capelli un’azione districante molto dolce, lasciandoli più morbidi e lucenti.
Oltre alla classica custodia, in materiale plastico o in stoffa, che permette di portare con sé la spazzola anche fuori casa, alcuni modelli di spazzola asciugacapelli possiedono una dotazione supplementare che ne aumenta la versatilità, consentendo di staccare la spazzola cilindrica e di sostituirla con un altro accessorio o una spazzola di diametro differente, per realizzare acconciature diverse.
Per ottenere una chioma perfettamente liscia mentre si asciugano i capelli e, nel frattempo, sciogliere i nodi difficili da districare, lo strumento più comodo e veloce è la spazzola asciugacapelli lisciante.
L’effetto finale è di grande lucentezza e fluidità della chioma e si realizza grazie alla sinergia dei tre diversi tipi di setole:
Queste ultime setole agiscono a supporto dello ionizzatore, solitamente presente in questo genere di spazzola asciugacapelli, accentuando l’effetto di luminosità e fluidità della chioma liscia.
Le migliori spazzole liscianti hanno il rivestimento in ceramica, che svolge una doppia funzione: riduce l’attrito dei capelli con lo strumento e svolge un’azione di termoregolazione, facendo in modo che il calore si distribuisca in modo uniforme sui capelli senza stressarli e prevenendo i microtraumi delle fibre capillari.
La spazzola asciugacapelli lisciante sostituisce egregiamente la classica piastra, a condizione che venga utilizzata in modo razionale, ovvero senza mai superare i 220 °C di temperatura dell’aria.
Questo modo d’uso serve a non rischiare di superare il livello di tolleranza dei capelli nei confronti del calore, causando loro danni seri e, talvolta, irreparabili.
Tieni presente che, secondo una linea di massima, le temperature ottimali di una spazzola asciugacapelli lisciante fanno riferimento alla tipologia di capelli sulla quale viene usata:
Una spazzola asciugacapelli può essere definita “professionale” quando presenta caratteristiche strutturali e funzionali di livello superiore ad altri modelli in commercio.
Nello specifico, rileva in primo luogo l’elevata potenza del motore (generalmente non inferiore a 1000 watt), che permette alla spazzola di eseguire ottime prestazioni, sia in termini di asciugatura rapida, che di creazione della piega, ondulata, riccia o liscia.
Grazie alle setole naturali e al rivestimento in cheratina di cashmere e olio di Argan, dopo il trattamento con la spazzola asciugacapelli professionale i capelli acquistano lucentezza e volume.
Inoltre, quasi sempre questa tipologia di spazzola integra uno ionizzatore doppio, che genera una quantità fino a 40 volte maggiore di ioni negativi, idratando i capelli in profondità, eliminando rapidamente l’effetto crespo e neutralizzando l’elettricità statica.
Di norma si tratta di un dispositivo con una ricca dotazione di accessori “di serie”, tra i quali non mancano il concentratore (che aumenta la potenza di asciugatura dell’apparecchio su una determinata zona del capo), la testina lisciante, varie spazzole di diametro diverso, più o meno morbide per elaborare le tecniche di styling più eleganti e raffinate e un “root boost” volumizzante, che solleva le radici, dando alla chioma un effetto 3D e un perfetto look vintage.
Quasi sempre, la spazzola asciugacapelli professionale è dotata anche di filtro silenziatore, che attenua il rumore emesso durante il lavoro, un accessorio molto raro da trovare in altre spazzole dello stesso genere.
L’opzione di regolazione della temperatura e della velocità del flusso d’aria su 3 livelli, completano i requisiti di funzionalità aumentata di questa spazzola speciale, così come il pulsante per attivare il getto d’aria fredda che fissa la piega sulle singole ciocche.
La più nota e utilizzata spazzola phon è quella rotante, uno strumento di hair styling molto versatile, che puoi utilizzare sia sui capelli umidi che su quelli asciutti.
Di solito questa tipologia di spazzola non ha un motore potente al punto da sostituire l’asciugacapelli, anche perché è ha una struttura compatta e allungata, che non riuscirebbe a contenere un motore di dimensioni importanti.
La potenza di questa spazzola phon può comunque essere molto varia e oscillare tra 300 e 1100 watt; quando emette un flusso d’aria derivante da una potenza del motore inferiore a 500 watt va usata necessariamente solo sui capelli asciutti.
Nella quasi totalità dei casi, anche le spazzole phon rotanti, come quelle liscianti, offrono la possibilità di selezionare la velocità e l’intensità del flusso d’aria, da scegliere in relazione al tipo di piega da realizzare e alla tipologia dei capelli da trattare.
La disponibilità di accessori (generalmente una serie di spazzole di diverso diametro o con setole in materiali diversi), è un elemento importante nella spazzola phon rotante perché ne aumenta la versatilità; se poi la piega da realizzare cambia giornalmente, oppure la spazzola viene usata da persone con differenti tipologie di chiome (lunghe o corte), questa opzione diventa fondamentale.
Il movimento della spazzola rotante simula quello effettuato dal parrucchiere per realizzare una piega “spazzola e phon” ma, in questo caso, basta un unico strumento: questa opportunità facilita la realizzazione della piega e velocizza il trattamento, assicurando risultati ottimali anche a chi non possiede una grande manualità.
Le prime volte che userai una spazzola phon di questo genere potresti incontrare qualche difficoltà e il risultato non ti sembrerà all’altezza delle aspettative: con un minimo di pratica e di esperienza, però, riuscirai sicuramente a superare le difficoltà iniziali.
Devi sapere, comunque, che alcuni modelli possiedono la funzione di rotazione automatica, che semplifica ancora di più l’esecuzione del lavoro: basterà, infatti, premere il pulsante che aziona il movimento e scegliere il verso di rotazione perché la spazzola ruoti autonomamente, senza bisogno di essere manovrata manualmente sulla ciocca che si desidera modellare.
Sappiamo già che, per realizzare acconciature dall’aspetto naturale e vaporoso, i parrucchieri utilizzano la tecnica “spazzola e phon” che, tuttavia, non è così semplice da replicare per chi non ha la stessa esperienza di un professionista del settore.
Per ovviare a questa difficoltà si può usare un phon con spazzole intercambiabili, una tipologia speciale di asciugacapelli, strettamente imparentata con le spazzole phon liscianti e ruotanti.
La caratteristica peculiare di questo strumento consiste nell’avvalersi di un kit di accessori, utile per realizzare tutti i tipi di messa in piega, che elimina il disagio di non possedere una adeguata manualità.
Questa dotazione può essere costituita da:
Data la vasta scelta di spazzole asciugacapelli presenti sul mercato, è consequenziale che anche i prezzi dei vari esemplari siano molto diversi tra loro, anche in relazione alle caratteristiche strutturali e funzionali che li distinguono.
Inoltre anche il brand di provenienza del prodotto, specialmente quando è molto conosciuto o particolarmente accreditato influisce sul prezzo.
Fatti salvi questi presupposti, la decisione di acquistare una spazzola asciugacapelli piuttosto che un’altra deve dipendere sostanzialmente dall’uso che se ne farà e dalla tipologia di capelli da trattare.
Quindi, se le tue aspettative non sono altissime, puoi orientare la scelta verso un modello affidabile ma economico, spendendo da un minimo di 20 a un massimo di 80 euro.
Per un utilizzo intenso o condiviso, quindi caratterizzato da diversi tipi di piega da realizzare, meglio optare per un esemplare di fascia medio/alta, acquistando una spazzola asciugacapelli ben accessoriata e che -magari- possieda sia la funzione lisciante che quella ruotante.
In questo caso, il costo lievita notevolmente fino a raggiungere, nei prodotti di marca o nei modelli più completi, anche 300 euro.
Esiste comunque una “zona franca” anche nel mercato di questi piccoli elettrodomestici, all’interno della quale è possibile spaziare e trovare il modello di spazzola asciugacapelli più adatto, senza spendere cifre troppo alte: in quest’ambito potrai ottenere un buon prodotto, ben accessoriato e garantito da un marchio conosciuto, anche investendo 150/200 euro.
Il primo blog in Italia dedicato a phon e asciugacapelli