Leggi sotto se vuoi trovare un phon potente ma al contempo delicato!
Prima di continuare con l’approfondimento, abbiamo preparato per te una classifica dei migliori phon potenti, vedrai che i tuoi capelli saranno impeccabili!
Sotto invece trovi una tabella con tutte le caratteristiche ed il link al sito ufficiale dei migliori 4 phon potenti della classifica.
La potenza di un phon, che è la caratteristica principale che ne condiziona l’utilizzo, di norma è compresa tra 800 e 2500 watt.
I modelli portatili, quelli ricaricabili oppure da viaggio, possono avere una potenza anche inferiore a 800 watt poiché le loro funzioni sono più limitate rispetto agli apparecchi tradizionali.
D’altra parte i phon professionali ad asciugatura rapida spesso hanno un wattaggio che supera i 2500 watt, e che pertanto consente di ottenere risultati ottimali in tempi molto veloci.
Un prodotto del genere è indispensabile per realizzare una piega perfetta, rispettando la fisiologia delle fibre capillifere e limitando il diradamento della chioma.
I capelli richiedono molte cure, non soltanto dal punto di vista estetico ma anche funzionale, dato che il loro ciclo biologico prevede un accrescimento derivante dalla proliferazione cellulare dello strato germinativo del viso.
Un phon troppo potente potrebbe danneggiare la fisiologia del follicolo pilifero, provocando uno shock termico a livello del cuoio capelluto, dove i capelli sono inseriti tramite le radici.
La produzione di aria più o meno calda è una funzione che dipende dalla potenza dello strumento, dato che la portata dell’aria emessa nell’unità di tempo e le sue condizioni termiche sono strettamente collegate alla forza di emissione.
Per scegliere correttamente un phon potente, è necessario valutare con attenzione la struttura della chioma e in particolare il tipo di capelli (lisci, mossi, ondulati o ricci).
Ciascuna di queste strutture pilifere dipende dalla disposizione delle cuticole di cheratina, una macromolecola proteica composta da amminoacidi solforati (tra cui metionina, cisteina e alanina).
In base al tipo di capello, è possibile sfruttare una maggiore o minore temperatura, sempre nel rispetto della sua natura.
I phon professionali, che sono i più potenti in assoluto, si caratterizzano poiché pur emettendo una portata d’aria molto elevata, con temperature superiori alla media, non danneggiano i capelli.
Infatti i materiali costitutivi di questi accessori sono ceramica, tormalina e titanio, di cui la prima garantisce il mantenimento costante delle condizioni termiche, la seconda assicura la produzione di ioni negativi anti-elettricità, e il terzo svolge un efficace ruolo termo-protettore.
Con phon di questo genere, la cui potenza supera i 2500 watt, è possibile asciugare i capelli in pochi minuti e realizzare acconciature elaborate a lunga tenuta.
La piega che si ottiene con phon potenti può rimanere inalterata anche per tutto il giorno, senza l’impiego di fissanti o lacche ma soltanto di un colpo di freddo finale.
Un buon phon professionale deve avere circa 1700-2000 watt di potenza, valori tipici degli apparecchi di fascia medio/alta.
Anche se una maggiore potenza implica un consumo più alto di energia, il tempo di impiego dello strumento si accorcia, e quindi in ultima analisi la spesa non è maggiorata.
La tecnologia del motore può essere di tre tipi, e precisamente:
Tutti i phon potenti sono regolabili per esaudire qualsiasi esigenza individuale: di solito i capelli ricci e spessi hanno bisogno di temperature (e quindi di potenze) più elevate, mentre capelli lisci, sottili o danneggiati devono essere asciugati più delicatamente, con una potenza minore.
La potenza di un phon condiziona moltissimo il tipo di asciugatura e le caratteristiche dei capelli che devono essere acconciati.
Non è mai consigliabile orientarsi verso phon troppo potenti che potrebbero causare uno shock termico alle fibre capillifere.
Questi apparecchi dovrebbero essere utilizzati sempre con il diffusore, un accessorio progettato per distribuire uniformemente il calore su una vasta area di cuoio capelluto.
Chi ha i capelli ricci e quindi necessita di un phon potente, dovrebbe servirsene sempre in associazione con il diffusore, che svolge il ruolo fondamentale di evitare antiestetiche increspature.
I phon potenti devono essere anche silenziosi per non danneggiare l’apparato uditivo che viene direttamente a contatto con l’apparecchio.
I modelli di ultima generazione sono forniti di un accessorio in grado di limitare i decibel emessi, senza però alterare le funzioni asciuganti.
Questi piccoli elettrodomestici asciugano i capelli in modo rapido poiché si servono di un flusso d’aria potente e ad alta velocità, la cui temperatura viene mantenuta costante per tutta la durata dell’operazione.
Le caratteristiche principali di un phon da viaggio sono maneggevolezza, versatilità, leggerezza, compattezza e possibilità di ripiegarsi su se stesso.
Come tutti gli apparecchi di questo tipo, anche quelli portatili sono realizzati con due porzioni nettamente distinte: il diffusore, da cui viene emesso il getto d’aria calda, e il manico, fornito di impugnatura e pulsantiera.
Queste due parti sono disposte ad angolo retto per realizzare la tipica forma a pistola, che nei phon da viaggio è molto più compatta e con dimensioni limitate.
I materiali con cui vengono realizzati questi apparecchi sono plastica rigida termo-resistente per il rivestimento esterno, ceramica, tormalina e titanio per la parte interna.
Il loro meccanismo d’azione è molto semplice e prevede un generatore di calore (solenoidi) e un distributore di calore (ventola).
Queste due sezioni si trovano nel contenitore cilindrico orizzontale che nei phon da viaggio è molto più corto e fornito di un diametro minore.
È sempre presente la funzione ionizzante, che grazie alla tormalina emette ioni negativi sulle fibre capillifere, che in questo modo non si elettrizzano evitando increspature di qualsiasi tipo.
Molto spesso gli apparecchi portatili sono cordless, dato che la loro alimentazione avviene tramite batteria al litio.
La finalità di questo meccanismo è quella di poter utilizzare il phon ovunque, anche in assenza di presa di corrente, rendendo il suo impiego autonomo.
I phon da viaggio possono essere usati comodamente anche in campeggio, in barca, in piscina, in palestra e comunque tutte le volte in cui non c’è disponibilità di corrente elettrica.
Di solito questi dispositivi si possono ripiegare su se stessi per essere inseriti in apposite custodie, che oltre a isolare il phon dall’ambiente esterno (soprattutto durante i viaggi), lo proteggono da eventuali urti o cadute.
Il loro peso non dovrebbe mai superare i 500-600 grammi, e il design dovrebbe essere assolutamente sobrio e lineare.
I modelli privi di cavo elettrico di solito si ricaricano tramite chiavetta USB oppure mediante una base di ricarica: in entrambi i casi è necessario collegare il phon a un generatore di corrente che fornisce alla batteria l’energia di cui ha bisogno per garantire una certa autonomia al dispositivo durante l’asciugatura.
Esistono comunque anche modelli con filo, che solitamente sono associati a trasformatori universali in grado di inserirsi in qualsiasi presa di corrente elettrica.
Ottenere una piega perfetta dipende non soltanto dalla scelta di prodotti detergenti e cosmetici (come shampoo, balsamo, maschera ristrutturante e lozioni varie), ma anche dall’impiego di un phon adatto al proprio tipo di capigliatura.
Anche in viaggio questi strumenti devono garantire prestazioni adeguate alle esigenze personali dei capelli che, a seconda della loro struttura intima, richiedono trattamenti personalizzati.
Sarebbe inopportuno asciugare una chioma riccia con un apparecchio poco potente così come potrebbe risultare svantaggioso trattare capelli lisci e facilmente elettrizzabili con un phon privo della funzione antistatica (ionizzante).
In viaggio il tempo è sempre limitato e pertanto la cura dei capelli potrebbe risentirne in maniera evidente: proprio per evitare inconvenienti del genere è consigliabile partire con un dispositivo portatile ma potente, in grado di funzionare al meglio anche fuori casa.
La sua potenza non condiziona unicamente la velocità di asciugatura, ma anche la resa finale, mantenendo una giusta percentuale di umidità ed eliminando il rischio di increspature oppure di elettrizzazione statica.
Queste funzioni sono strettamente collegate tra loro in quanto dipendono dalla presenza di materiali adeguati, come ceramica, tormalina e titanio.
La potenza è il requisito più importante per il funzionamento degli strumenti portatili che, pur avendo dimensioni ridotte e spesso un’alimentazione a batteria, devono comunque mantenere alti gli standard prestazionali.
Esiste uno stretto rapporto tra potenza/intensità del getto d’aria/maggiore velocità di asciugatura/migliore resa finale.
Infatti se i capelli rimangono meno a contatto con il calore prodotto dal phon è chiaro che la struttura delle cuticole non si deteriora poiché lo shock termico è ininfluente.
Gli apparecchi poco potenti, oltre a richiedere tempistiche dilatate per completare l’opera, costringono le fibre capillifere a rimanere a contatto col getto d’aria surriscaldata per un lasso di tempo troppo lungo.
Pertanto è sempre preferibile scegliere modelli di phon da viaggio potenti.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i phon piccoli possono essere anche potenti in quanto una simile prestazione dipende dalla compattezza del motore, spesso avvolto da un rivestimento in titanio.
Questo substrato, infatti, consente una distribuzione omogenea del calore e mantiene la temperatura costantemente piuttosto bassa, per non rovinare la cheratina.
Inoltre il titanio, che è sempre associato alla tormalina, migliora nettamente anche la funzione ionica dell’apparecchio, contribuendo a un’emissione massiva di cationi depotenzianti sulle cariche positive presenti sui capelli.
I phon piccoli e potenti costituiscono la scelta migliore per chi è alla ricerca di una soluzione per avere sempre una piega perfetta anche fuori casa, in viaggio, in campeggio e tutte le volte in cui è necessario effettuare qualche ritocco all’acconciatura.
Simili strumenti sono perfetti anche per effettuare trattamenti curativi sulla chioma, in quanto la loro potenza può essere graduata in base alle esigenze individuali di fissaggio dei prodotti applicati.
Il loro peso di solito non supera i 400 grammi, per facilitarne il trasporto in valigia, nello zaino oppure anche in una semplice sacca sportiva.
Le dimensioni sono circa il 30% inferiori a quelle dei modelli tradizionali e proprio per questo il design è compatto e minimalista, con pulsantiera incorporata sull’impugnatura.
I modelli di ultima generazione sono comunque accessoriati con dispositivi performanti, come il diffusore, il beccuccio concentratore e un’eventuale spazzola rotante.
Tutti i phon piccoli e potenti sono forniti del getto d’aria fredda, indispensabile per fissare le acconciature e per scolpire le ciocche, soprattutto quando la stagione calda rende difficoltosa l’asciugatura normale.
Per acquistare un prodotto di questo tipo è necessario valutarne tutte le caratteristiche, e soprattutto non lasciarsi condizionare dal risparmio dato che una spesa iniziale troppo contenuta è quasi sempre collegata a successivi malfunzionamenti.
Infatti i modelli piccoli devono essere realizzati con tecnologie adeguate e capaci di garantire un’ottima potenza nonostante le dimensioni ridotte.
Questi apparecchi poi vengono spesso trasportati e pertanto possono subire urti di vario genere, responsabili di guasti e rotture.
In commercio sono disponibili phon la cui potenza parte da 400-500 Watt per arrivare a oltre 2500 Watt, per apparecchi professionali utilizzati nei saloni di bellezza.
Mentre i modelli che vengono impiegati per uso domestico hanno di solito 1600-1800 Watt, quelli professionali possono arrivare anche a 2800 Watt.
Prima di acquistare un simile strumento è opportuno valutare le sue specifiche tecniche, poiché ci sono phon con un wattaggio pari a 1500 Watt che funzionano meglio rispetto ad altri con wattaggio superiore a 2000 Watt.
Di solito quelli più potenti richiedono una certa esperienza d’utilizzo per calibrare alla perfezione il rapporto tra intensità del getto di calore, temperatura e tempo.
Chi è intenzionato a comprare un prodotto potente può orientarsi verso phon da 1800 Watt in quanto le loro prestazioni sono già eccellenti, ma non prevedono particolari precauzioni.
Infatti la loro portata d’aria non è eccessiva e pertanto i capelli non vengono colpiti da flussi d’aria aggressivi.
Scegliere un phon potente permette di velocizzare notevolmente le tempistiche d’asciugatura, ma sempre nel rispetto delle caratteristiche biologiche della propria capigliatura.
Una chioma liscia, con tendenza a spezzarsi, con doppie punte e con frequenti episodi di elettrizzazione richiede una potenza non superiore a 1500 Watt.
Al contrario, una capigliatura riccia, folta, indisciplinata e tendente a incresparsi dovrebbe essere asciugata con una potenza più elevata, pari almeno a 2000 Watt.
Con un apparecchio ad alto wattaggio occorrono dagli 8 ai 10 minuti per asciugare capelli medio-lunghi, che richiederebbero 12-15 minuti con un phon normale.
I phon potenti di buona qualità hanno un costo del 30% superiore rispetto a quelli tradizionali, in quanto le prestazioni che offrono sono nettamente superiori.
Prodotti consigliati dovrebbero avere un prezzo di circa 100-150 euro, che, per modelli professionali, può aumentare fino a oltre 300 euro.
Nella valutazione economica di simili apparecchi bisogna considerare:
In rete sono presenti numerose offerte convenientissime che consentono di acquistare phon potenti di ottime marche a un costo scontato anche del 30-35% rispetto al prezzo di listino.
È sempre consigliabile orientarsi verso brand affidabili non soltanto per le loro garanzie di produzione, ma anche per l’assistenza post-vendita, che non sempre è prevista.
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