Phon Per Cani: Ecco i Modelli Perfetti Per il Suo Pelo!

phon per cani

Stai cercando un phon per asciugare perfettamente il pelo del tuo cane? Allora leggi sotto!

Classifica dei migliori phon per cani

Prima di continuare con l’approfondimento, abbiamo preparato per te una classifica dei migliori phon per cani!

Sotto invece trovi una tabella con tutte le caratteristiche ed il link al sito ufficiale dei migliori 4 phon per cani della classifica.

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Come prendersi cura del pelo del cane

Il pelo del cane non svolge unicamente una funzione estetica, ma soprattutto funzionale, in quanto controlla il processo di termoregolazione, fondamentale per la sua sopravvivenza.

Contrariamente a quanto molti pensano, a questi animali non bisogna tagliare il pelo in estate, in quanto è proprio grazie al loro mantello che essi si difendono dal caldo, così come dal freddo.

Pertanto eliminare la superficie isolante formata appunto dal pelo può provocare rischi molto gravi, tra cui il temutissimo colpo di calore.

Indipendentemente dalla razza, il mantello del cane è formato da due strati, che sono:

  • pelo di copertura (esterno);
  • sottopelo (interno).

Il primo è solitamente più lungo, rigido e grossolano, mentre il secondo (conosciuto anche col nome di borra) è corto, morbido e lanoso.

Il sottopelo non è presente in tutte le razze, dato che in quelle a pelo raso (come dobermann, waimaraner, pointer, ecc) non c’é.

Esso è soggetto alla muta stagionale, per cui in estate la sua quantità diminuisce e in inverno invece aumenta.

A seconda delle differenti razze, il mantello può essere classificato come:

  • pelo ruvido, rigido, arruffato, difficilmente trattabile con spazzole e pettini;
  • lungo, che può essere liscio (brillante, morbido e setoso), riccio (molto più compatto ed eterogeneo);
  • corto, brillante, di facile manutenzione, che non possiede sottopelo;
  • curly, che si presenta arricciato con la tipica struttura a cavatappi e che richiede una cura attenta e scrupolosa perché tende ad annodarsi;
  • lanoso, solitamente opaco e tipico delle razze nordiche in cui il sottopelo è abbondantissimo;
  • setoso, morbido, luminoso e facilmente spazzolabile, che tende a formare lunghe frange.

phon per cani a pelo lungo

Il pelo raso va dai 5 ai 15 millimetri, il pelo corto va dai 15 millimetri ai 4 centimetri, il pelo semi-lungo va da 4 a 7 centimetri, il pelo lungo va oltre i 7 centimetri.

Qualsiasi sia la struttura e la lunghezza del mantello, il pelo ha sempre un’assoluta necessità di essere curato, mediante periodici shampoo, asciugature, spazzolature e cardature.

Nelle razze e pelo lungo queste operazioni devono essere più frequenti, mentre in quelle a pelo corto oppure raso possono diradarsi.

L’obiettivo da raggiungere è quello di eliminare non soltanto peli morti e residui organici di pelle secca e che tende a staccarsi, ma anche tutti i parassiti che si annidano proprio in mezzo a tali formazioni.

Pertanto la cura del mantello dei cani è essenziale per mantenerli in buona salute, soprattutto se vivono all’aperto e quindi a contatto con altri animali oppure con vegetazione.

Non tutti i cani amano farsi lavare e soprattutto asciugare, ma la maggior parte dei phon progettati per loro possiedono requisiti estremamente vantaggiosi che consentono di facilitare enormemente le operazioni.

Phon per cani

Anche se il meccanismo d’azione di questi apparecchi per cani è sostanzialmente analogo a quelli per umani, i phon per animali devono possedere due caratteristiche fondamentali, relative all’intensità del calore emesso e alla silenziosità.

Innanzi tutto il grado di calore di un simile phon deve essere regolabile con molte opzioni in quanto la pelle dei cani è particolarmente delicata e sensibile e pertanto tende a scottarsi con grande facilità.

Bisogna sempre orientarsi verso strumenti forniti di un’ampia gamma di possibilità, tra cui quella di aria fredda, indispensabile per gli esemplari con pelliccia sottile e pelo raso.

In questi casi l’impiego di un apparecchio con elementi riscaldanti è assolutamente sconsigliato perché potrebbero ustionare l’epidermide dell’animale.

Cani con abbondante sottopelo e con mantello lungo necessitano al contrario di un getto di aria calda, per evitare che l’umidità possa ristagnare a contatto con la pelle, contribuendo all’insorgenza del colpo di freddo.

Il livello di silenziosità è un altro fattore da valutare con estrema attenzione in quanto la maggior parte degli animali, cani compresi, si spaventano facilmente con il rumore.

Non è infrequente che, nel momento stesso dell’accensione del phon, l’animale scappi via terrorizzato oppure si nasconda sotto ai mobili, rendendo praticamente impossibile un’operazione che invece dovrebbe essere vissuta con tranquillità.

phon per cani professionale

Proprio per evitare simili stress in commercio sono disponibili apparecchi molto silenziosi, che emettono soltanto un lieve fruscio che non spaventa il cane.

Un altro requisito da valutare prima della scelta del migliore phon per cani è la sua potenza, che deve essere di media entità, dato che gli animali non amano essere investiti da getti di calore eccessivamente potenti.

È sempre preferibile impiegare qualche minuto in più durante l’asciugatura, ma mantenere tranquillo il cane, piuttosto che terminare l’operazione in pochissimo tempo, costringendo l’animale a subire una specie di violenza.

Silenziosi, di media potenza e con temperature controllabili, i phon per cani devono essere anche piuttosto piccoli e leggeri, per facilitare il loro impiego ai proprietari.

Durante l’asciugatura è indispensabile che l’apparecchio sia mantenuto ad almeno 10 centimetri dal cane, per evitare che il getto d’aria lo possa spaventare e anche per limitare l’impatto termico con la pelle delicata dell’animale.

Bisogna inoltre spostare continuamente il dispositivo senza lasciare che rimanga fisso su una zona per più di 30 secondi, che il tempo massimo per non bruciare l’epidermide.

I cani a pelo lungo sopportano meglio l’operazione di asciugatura del mantello, ma comunque corrono sempre il rischio di ustioni cutanee.

Questi animali sono dotati di un sistema di termoregolazione molto delicato, per cui una semplice pioggia può farli tremare a lungo: pertanto è assolutamente necessario disporre di un phon sempre a portata di mano, da utilizzare anche soltanto per una passata sul pelo umido.

Il contatto con il freddo, come succede con gli agenti atmosferici, è molto più dannoso di un bagno caldo, durante cui il cane non subisce sbalzi termici.

Ecco perché il phon è uno strumento indispensabile per qualsiasi proprietario che abbia a cuore il benessere del suo pet, anche per quelli che preferiscono affidarsi a professionisti per effettuare il bagno all’animale.

Presso i laboratori di lavaggio per cani sono disponibili apparecchi professionali spesso dotati di soffiatore, che in ambiente domestico sono eccessivi; tuttavia è indispensabile che anche a casa il cane non venga asciugato grossolanamente quando è bagnato.

Gli sbalzi termici rappresentano un effettivo pericolo per i cani e pertanto bisogna evitarli assolutamente.

Tutte le volte in cui il cane trema, indipendentemente dalla causa, sarebbe buona norma passargli sul pelo il phon impostato a temperatura media, per consentirgli di ritornare a condizioni fisiologiche.

Phon per cani a pelo lungo

I phon per cani possono avere una potenza compresa tra 400 e 2500 Watt, le cui prestazioni si adattano principalmente alla lunghezza e alla tipologia del mantello, che può avere un differente sottopelo.

Tutte le volte che il sottopelo è presente, le operazioni di asciugatura devono essere più complete e mirate a raggiungere anche questo strato interno del mantello, che spesso non è visibile dall’esterno.

Il sottopelo infatti, che è tipico soprattutto dei cani a pelo lungo, rimane schiacciato dal mantello superficiale e spesso non è visibile a occhio nudo, ma soltanto scostando il pelo superiore.

Se bagnato e umidità rimangono concentrati a questo livello e se il mantello sembra asciutto, bisogna utilizzare una spazzola di metallo e aprire delicatamente il pelo, inserendo la mano fino a toccare la pelle per rendersi conto delle reali condizioni del sottopelo.

I phon realizzati per esemplari a pelo lungo (e quindi con abbondante sottopelo) sono forniti di speciali concentratori d’aria a forma di beccuccio, in grado di far penetrare il calore fino al sottopelo.

Tuttavia la loro potenza si mantiene medio-bassa, così come la temperatura che non supera i 50-60 gradi.

In questi casi è indispensabile passare più volte l’apparecchio sul mantello, avendo cura di far penetrare il beccuccio fini a livello del sottopelo.

I modelli più perfezionati sono forniti di più di un ugello, allo scopo di adattarsi perfettamente alla lunghezza del pelo e del sottopelo.

Gli esemplari con pelo lungo sono caratterizzati anche da un sottopelo denso e compatto, che forma una specie di scudo protettivo nei confronti degli agenti climatici, ma che trattiene maggiormente l’umidità.

Pertanto è opportuno che il phon riesca a penetrare in profondità senza comunque aumentare troppo la temperatura corporea dell’animale.

I modelli migliori di apparecchi per queste razze sono stati progettati con un regolatore termico bifasico, che controlla sia la temperatura (che deve rimanere costante) sia la potenza del getto d’aria (che non può essere violento, per evitare di alterare il sottopelo).

Progettati per far evaporare l’acqua da pelo e sottopelo, che presentano caratteristiche ben distinte, simili apparecchi frantumano le goccioline di liquido e di umidità grazie a una tecnologia simile a quella ionizzante per capelli umani.

Si tratta di apparecchi più costosi di quelli tradizionali, ma che offrono prestazioni nettamente superiori e soprattutto mirate per questo genere di mantello, che, se trascurato, potrebbe sviluppare nodi e accumuli di sporco e polvere.

Sarebbe del tutto inutile spazzolare un cane a pelo lungo se il suo mantello è pieno di sporcizia, detriti organici, smog e altri elementi attaccati ai peli ed eliminabili soltanto con un adeguato lavaggio, seguito da asciugatura.

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In questi modelli, le condizioni termiche e la portata dell’aria sono regolabili e possono venire impostate in base al tipo di esigenze dell’animale.

Nella maggior parte dei casi l’ugello è a doppia uscita, per garantire una più omogenea distribuzione del calore.

Per ottenere i risultati migliori è sempre preferibile che, dopo lo shampoo, il cane si scuota per qualche secondo in modo tale da eliminare il surplus di acqua attaccata al pelo.

Successivamente, in considerazione della lunghezza del pelo, è possibile asciugare l’animale con un panno tiepido (preferibilmente in microfibra), per adattare la pelle alla successiva temperatura del phon.

Grazie a queste due operazioni preventive, al momento dell’impiego del phon, il mantello è già abbastanza asciutto e quindi il tempo di applicazione dell’apparecchio è minore, anche se la resa finale è ottima.

Il pelo lungo, oltre a venire asciugato, deve rimanere anche disciplinato, non annodarsi e non opacizzarsi, tutte caratteristiche garantite da simili strumenti.

Il getto d’aria calda graduata serve non soltanto per eliminare acqua e umidità, ma anche polvere e sporcizia depositate alla radice dei peli, svolgendo dunque un’efficace funzione.

Phon per cani professionale

I phon professionali per cane sono apparecchi utilizzati presso i saloni di toelettatura per animali e che possiedono requisiti leggermente differenti rispetto a quelli usati in ambiente domestico.

Spesso essi hanno una potenza superiore a 1500-2000 Watt e un getto d’aria di elevata intensità, graduabile a seconda delle differenti esigenze.

L’ugello erogante è sempre doppio, spesso associato a una ghiera che diffonde il calore su un’area più ampia del mantello, per calibrare al massimo il rapporto potenza/superficie.

Alcuni modelli a parete sono inseriti in appositi supporti fissati al muro, che fungono da appoggio quando l’operatore ha bisogno di avere le mani libere, magari per spazzolare il pelo durante l’asciugatura.

La lunghezza del cavo di questi phon professionali è maggiore rispetto ai modelli tradizionali e spesso supera i 6 metri, per permettere una massima libertà di movimento.

La temperatura ideale per simili apparecchi è compresa tra 30 e 50 gradi centigradi, dato che consente la realizzazione di operazioni rapide ed efficaci, ma senza allungare troppo i tempi.

L’ugello è quasi sempre fornito di un pettine, per disciplinare il pelo durante l’emissione di aria calda, evitando quindi la formazione di nodi soprattutto in caso di mantelli lunghi e setosi.

Gli accessori in dotazione con modelli professionali comprendono: un ugello stretto, un ugello piatto, un pettine cardatore, un diffusore con ghiera pluri-forata e un panno in microfibra, ideale per eliminare l’elettricità statica dai peli lunghi.

Il livello di emissioni sonore si mantiene piuttosto basso poiché tiene conto che la sensibilità uditiva dei cani è molto superiore a quella umana.

La sicurezza d’impiego è un requisito essenziale per simili strumenti che vengono utilizzati con una frequenza molto elevata e che pertanto non devono usurarsi facilmente.

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Phon e soffiatore per cani

Il phon e soffiatore per cani è lo strumento ideale per asciugare rapidamente e in maniera ottimale il mantello di qualsiasi razza, dato che la sua versatilità è eccellente.

Il suo principale vantaggio è relativo alla durata estremamente ridotta delle operazioni che si svolgono quindi senza nessun pericolo per il benessere cutaneo dell’animale.

Progettati specificamente per esemplari a pelo lungo, questi apparecchi sono perfetti per qualunque tipologia di mantello e proprio per questo vengono utilizzati dai toelettatori professionisti.

La temperatura a cui viene emessa l’aria dal soffiatore è molto bassa e quindi l’asciugatura non provoca nessuna conseguenza a livello cutaneo.

A seconda della sua potenza, il motore di questi strumenti è in grado di erogare una differente intensità di flusso, riducendo i tempi di asciugatura del manto e adattandoli ai diversi cani.

L’aria calda, che viene emessa da un bocchettone con tubo allungabile, rispetta perfettamente la struttura del pelo, rendendolo morbido, ben pettinabile e lucente.

I modelli più recenti sono forniti di funzione ad ozono, grazie alla quale l’animale, oltre ad essere asciugato, viene anche disinfestato da eventuali microrganismi attaccati al mantello.

I soffiatori forniti di carrello facilitano moltissimo il loro trasferimento, magari anche all’aperto, per evitare che il cane scuotendo il pelo dopo un bagno, possa sporcare gli ambienti domestici.

In commercio sono disponibili anche phon e soffiatori con piedistallo, estremamente funzionali per cani vivaci e irrequieti, che richiedono la disponibilità di entrambe le mani da parte dell’operatore.

I modelli a maniglia, forniti di impugnatura antiscivolo ergonomica, semplificano le operazioni di asciugatura su esemplari di piccola taglia.

Phon per cani: prezzi

Il prezzo di un phon per cani dipende dalle sue prestazioni, dato che quelli con soffiatore, considerati strumenti professionali, costano quasi il doppio di quelli semplici.

Un buon prodotto parte da 50-70 euro, per arrivare a modelli considerati top di gamma che arrivano a oltre 200 euro (se dotati di soffiatore).

Nella scelta di un simile strumento è fondamentale valutare l’uso a cui è destinato, che si differenzia moltissimo tra impieghi domestici oppure professionali.

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