Hai paura che il phon possa danneggiare i tuoi capelli? Non preoccuparti perché qui abbiamo la soluzione!
Prima di continuare con l’approfondimento, abbiamo preparato per te una classifica dei migliori phon che non rovinano i capelli, vedrai che i tuoi capelli saranno impeccabili!
Sotto invece trovi una tabella con tutte le caratteristiche ed il link al sito ufficiale dei migliori 4 phon che non rovinano i capelli della classifica.
I capelli sono organi viventi che pertanto si caratterizzano per una nascita, un accrescimento e una morte corrispondente alla loro caduta.
Ogni capello, che si origina da un follicolo (bulbo) pilifero, è suddiviso in 3 parti, che sono:
In posizione adiacente ai follicoli si trovano le ghiandole sebacee responsabili della produzione di sebo, una sostanza grassa deputata alla protezione e idratazione della fibra capillifera.
Il ciclo biologico dei capelli comprende tre fasi, che sono:
Al termine di questo periodo, che dura circa 3 mesi, i nuovi capelli incominciano a spingere verso l’esterno quelli vecchi, facendoli cadere e sostituendosi ad essi.
Al termine di telogen ha nuovamente inizio anagen e il ciclo biologico del capello ricomincia.
Lo studio di questo ciclo vitale è fondamentale per stabilire lo stato di salute del cuoio capelluto e quindi delle fibre capillifere, il cui benessere è fortemente influenzato da stress, alterazioni metaboliche e ormonali, malattie e squilibri psico-fisici.
In simili situazioni di solito si verifica un accorciamento di anagen e un ritardo nella crescita, con aumento della caduta oppure della formazione di fusti sottili, fragili e poco infustiti.
Per migliorare il benessere dei capelli è indispensabile prendersi cura di loro in maniera adeguata, scegliendo prodotti non aggressivi e rispettosi sia del cuoio capelluto che della chioma.
Il numero di capelli presenti sulla testa è soggettivo e varia moltissimo da persona a persona, in base a numerosi fattori come sesso, età, ereditarietà, regime nutritivo, stile di vita, influenze ormonali e stato di salute.
Con l’aumentare dell’età, in presenza di prolungati periodi di stress, in caso di patologie o di assunzione di farmaci, la quantità di capelli può diminuire drasticamente.
Il cuoio capelluto di un individuo in condizioni normali contiene circa 100mila capelli, con un leggero aumento per le persone bionde (circa 140mila) e una diminuzione per quelle rosse (80mila).
La tonalità cromatica delle fibre capillifere dipende dal loro spessore, poiché quelle più chiare sono anche le più sottili.
La stragrande maggioranza dei capelli attaccati ai follicoli si trova in fase di crescita, durante la quale si verifica un allungamento medio compreso tra 1 e 1,5 centimetri al mese.
Con l’invecchiamento si verifica una progressiva riduzione della fase di anagen, con rallentamento della crescita dei capelli.
In condizioni normali un individuo perde da 40 a 100 capelli al giorno, che può aumentare considerevolmente in caso di calvizie.
Per mantenere in buona salute la capigliatura, è indispensabile non soltanto utilizzare prodotti delicati e biocompatibili nella fase di lavaggio, ma anche phon che non rovinino la struttura del capello nella fase di asciugatura.
Bisogna infatti che il flusso d’aria emesso dall’apparecchio non abbia una temperatura troppo elevata (che potrebbe inaridire fusto e punta del capello) e neppure una pressione eccessivamente alta (che potrebbe sfibrare i follicoli).
Per un’asciugatura ideale sarebbe buona regola servirsi del diffusore, un accessorio che si applica sul phon e che serve per distribuire in maniera omogenea il flusso d’aria.
Prima dell’asciugatura è opportuno tamponare i capelli con un asciugamano senza sfregarli, per non aumentare la distribuzione di cariche elettrostatiche.
I capelli sono formati prevalentemente da proteine contenenti i due amminoacidi lisina e cisteina, che non possono essere sintetizzati dall’organismo.
Proprio per questo motivo, essi devono venire introdotti con la dieta, che deve garantire un adeguato apporto proteico.
Anche oligoelementi e minerali sono importantissimi per la salute dei capelli, che necessitano di antiossidanti naturali, essenziali per rallentare la caduta.
Contrariamente a quanto si crede, il taglio dei capelli non li rende più sani e forti poiché le cellule germinative da cui dipende la loro crescita si trovano in profondità e non vengono alterate dal taglio.
È preferibile quindi spuntare frequentemente i capelli per eliminare le doppie punte, ma non effettuare tagli drastici che dal punto di vista fisiologico non apportano nessun beneficio.
Per stimolare la crescita dei capelli, può essere vantaggioso assumere integratori alimentari multiminerali e polivitaminici, che rallentano la caduta e stimolano la proliferazione dello strato germinativo.
Per mantenere in buona salute i capelli e per consentire che il loro aspetto sia morbido, luminoso e facilmente disciplinabile, è necessario scegliere un phon che non rovina la fibra capillifera, soprattutto per chi effettua lavaggi frequenti.
A seconda del tipo di chioma, è preferibile orientarsi verso determinate tipologie di phon.
I capelli crespi e ricci hanno una struttura interna costituita da catene polipeptidiche la cui disposizione spaziale assume un aspetto tridimensionale.
La caratteristica fondamentale di questa capigliatura è la tendenza a incresparsi in presenza di umidità, vento, pioggia o neve.
Per limitare simili effetti antiestetici delle ciocche, è necessario scegliere un phon con tecnologia ionizzante, che mediante il rilascio di cationi (ioni negativi) durante il processo di asciugatura, neutralizza l’elettricità statica che tende ad accumularsi sui capelli, arricciandoli.
L’effetto antistatico dei phon ionizzatori consente di ottenere una chioma più morbida, lucente, facilmente pettinabile e con ciocche ben definite: questi apparecchi sono stati progettati per eliminare l’effetto crespo anche su capelli lunghi e lisci, anche per la maggiore rapidità del processo di asciugatura.
Considerati i migliori prodotti attualmente in commercio, i phon ionizzanti sono in grado di frantumare le molecole d’acqua localizzate sui capelli, agendo con un metodo molto più veloce rispetto ai phon tradizionali.
Evitando una prolungata esposizione ad alte temperature, diminuisce notevolmente il rischio di danneggiare i capelli e il risultato finale è vantaggioso sia dal punto di vista estetico che funzionale.
Oltre agli ionizzanti, un altro tipo di phon che non rovina i capelli è quello con diffusore, un dispositivo che distribuisce il calore in maniera omogenea e costante, attraverso una serie di forellini disposti a raggiera sulla ghiera.
Questo prodotto è un alleato fondamentale soprattutto per le chiome ricce e mosse, in quanto contribuisce a diffondere il getto d’aria in maniera graduale e uniforme, migliorando anche il volume e la lucentezza dei capelli.
Per ottenere risultati di ottimo livello, bisogna ricordarsi di asciugare i capelli a testa in giù, impostando la temperatura su valori medio/bassi.
Chi vuole asciugare e acconciare capelli lunghi e lisci, di solito si serve di phon potenti e rapidi, che tuttavia non sottopongono la chioma a eccessivi stress termici, grazie all’elevata potenza dell’apparecchio (fino a 2500-2800 watt)
I phon potenti, che funzionano con corrente alternata, offrono prestazioni di alto livello che si mantengono inalterate per lungo tempo.
I capelli che si rovinano con maggiore frequenza sono quelli sottili e deboli, che pertanto non sopportano temperature troppo elevate e che richiedono maggiori cure rispetto a quelli normali.
Per capelli fini e poco infustiti, bisogna evitare di disidratare la fibra capillifera, che altrimenti potrebbe incentivare la formazione di doppie punte, un inconveniente molto frequente sulle chiome lunghe e lisce.
In simili situazioni è utile orientarsi verso phon il cui funzionamento richiede una potenza di media entità (tra 700 e 1400 watt) e una temperatura non superiore agli 80 gradi.
La portata del getto d’aria, che va a colpire direttamente sia i capelli che il cuoio capelluto, non deve superare il limite massimo tollerabile, tenendo conto che un’asciugatura ottimale non può essere troppo rapida.
Capelli fini e sfibrati devono essere sottoposti a flussi d’aria riscaldati a temperature non superiori a 80 gradi, che richiedono un maggiore tempo di esecuzione ma rispettano meglio fibre e follicoli piliferi.
Uno dei rischi maggiori derivanti dall’impiego di un phon inadatto alla propria capigliatura è quello di seccare i capelli, poiché il loro aspetto è arido, spento, ricco di doppie punte e con una notevole tendenza a spezzarsi.
In queste condizioni è altamente consigliato l’impiego della tecnica ionizzante, che consiste nell’emissione di ioni negativi (cationi) capaci di contrastare l’energia elettrostatica ottimizzando anche i tempi di asciugatura.
Se sottoposti a stress termico per un periodo più breve, i capelli appaiono naturalmente più sani, resistenti e luminosi.
Questi phon, dal punto di vista tecnico, spezzano le gocce d’acqua in piccolissimi frammenti che una volta assorbiti dal capello lo rendono più morbido, lucente e sano.
Un phon professionale si distingue dagli altri modelli poiché le sue prestazioni sono migliori e la durata del tempo di asciugatura è minima.
Di conseguenza l’impiego di simili apparecchi non rovina i capelli ma al contrario asciuga la capigliatura velocemente sena sfibrarla né bruciarla, e migliorando l’aspetto estetico di qualsiasi acconciatura.
Il phon professionale viene considerato l’unico che oltre a non rovinare i capelli consente di ottimizzare l’asciugatura e di ottenere capigliature non soltanto dotate di un aspetto estetico gradevolissimo, ma anche sane.
Simili apparecchi professionali sono dotati di tecnologia all’avanguardia e di un’estrema leggerezza, che consente di utilizzarli anche per lungo tempo senza nessuna fatica.
Tutti i modelli professionali sono ionici e forniti di tecnologia antibatterica, antistatica e antiradicalica.
Le loro principali caratteristiche sono:
La portata d’aria calda arriva fino a 84-85 metri cubi all’ora, confermando le ottime prestazioni di questo piccolo elettrodomestico.
Silenziosi, potenti, versatili e leggeri, i modelli professionali di phon che non rovinano i capelli sono dotati di tecnologia ionizzante e di interno in ceramica, un materiale dalle ottime prestazioni termiche, che emette aria molto calda ma contenente una considerevole concentrazione di vapore acqueo.
La potenza del motore dei phon professionali può superare i 3500-4000 watt, poiché una tecnologia progettata e collaudata nel tempo consente di eliminare l’elettricità statica del capello e di evitare un eccessivo surriscaldamento.
La portata d’aria, che è compresa tra 80 e 100 metri cubi all’ora, si attesta generalmente su 85 metri cubi all’ora, un valore che no incide sulla rumorosità dell’apparecchio.
La forma dei phon professionali che non rovinano i capelli è a pistola, con un manico ergonomico fornito dei pulsanti e di un segmento orizzontale ben bilanciato e di forma ergonomica, che consente di effettuare prestazioni selezionate tipiche degli hair stylist.
Le caratteristiche tecnologiche di questi apparecchi professionali non rovinano la struttura della fibra capillifera poiché l’emissione del calore è calibrata, costante e non troppo alta.
Pur essendo molto rapido, il processo di aspirazione ed emissione dell’aria calda non secca i capelli.
I punti di forza dei phon professionali che non rovinano i capelli sono i seguenti:
I prodotti professionali sono progettati per evitare il rischio di stress meccanici (temperatura troppo alta oppure getto d’aria eccessivamente violento), della creazione di doppie punte, della sfibratura del fusto e del sollevamento delle cuticole.
Ideali per morbidezza, lucentezza, disciplinabilità e volume, i phon agli ioni sono quelli più diffusi a livello professionale.
Grazie al loro meccanismo d’azione, sono in grado di eliminare completamente l’effetto crespo e l’opacizzazine dei capelli.
Gli ioni emessi contribuiscono non soltanto a ridurre l’elettricità statica sulle fibre, ma anche a scomporre le particelle d’acqua facendole evaporare e migliorando l’idratazione della chioma.
Riducendo il tempo di asciugatura, questi apparecchi professionali fanno in modo che i capelli non restino a contatto con il calore per poco tempo e quindi non alterino la loro composizione.
I materiali costitutivi dei phon professionali, che sono decisivi per la resa finale, possono essere ceramica o tormalina, che si rivelano scelte eccellenti per prevenire i danni causati dal calore.
La tormalina produce un numero di ioni negativo molto alto mentre la ceramica è in grado di uniformare il getto di calore, mantenendo la temperatura costante.
Il costo dei phon che non rovinano i capelli parte da 35-40 euro fino ad arrivare a oltre 150 euro per i modelli professionali più ricchi di accessori.
Un prodotto di base fornito di diffusore, concentratore e spazzola, ha un prezzo di circa 70 euro, per gli articoli di fascia media.
Un buon compromesso tra prestazioni e costo si aggira sugli 80-85 euro, che corrispondono al prezzo di un phon con tecnologia ionizzante e dotato di tutti gli accessori che lo rendono ben funzionante.
Il primo blog in Italia dedicato a phon e asciugacapelli